Serie A2, l'Aretusa onora al meglio la memoria di Fabian Tabaku
Ricordato lo sfortunato atleta nel quadrangolare di Scicli, il tecnico Izzi: "Tappa utile per preparare la stagione"
In campo per onorare al meglio la memoria di Fabian Tabaku. L'Aretusa è scesa in campo quest'oggi a Scicli per un quadrangolare contro la locale Social Handball Scicli Club, società neonata da pochi mesi e organizzatrice dell'evento, una selezione maltese e la Pallamano Ragusa. La squadra di Andrea Izzi, seppur con qualche assenza, è riuscita a vincere le due gare ma al di là dell'aspetto prettamente sportivo (utile certamente in chiave di preparazione per una squadra che sarà quest'anno protagonista in Serie A2 e Under 20 con la Youth League), è contato di più esserci. Per ricordare un ex atleta prematuramente scomparso poco più di un anno fa e per il quale l'Aretusa si era già detta disponibile all'organizzazione di qualsiasi evento (sulla maglia celebrativa c'è anche la firma del presidente Placido Villari, apposta qualche mese fa in occasione di un concentramento giovanile ad Avola) così come poi è stato quest'oggi al Geodetico di via Foscolo a Scicli. E commovente è stata la cerimonia finale alla presenza dei familiari dello sfortunato giovane, oltre ai vertici federali e rappresentanti istituzionali.
“E' stato un test molto utile - ha detto il tecnico Andrea Izzi - anche se giocato a temperature praticamente impossibili vista la calura all'interno del tensostatico. Devo fare i complimenti ai miei ragazzi per come si sono comportati: due gare in un giorno a queste temperature non era per niente facile e ho avuto risposte importanti dal campo, seppur con una squadra rimaneggiata per diverse situazioni. Dopo quindici giorni di lavoro, dovevamo testare anche le situazioni in campo, forse di mattina ero un po' perplesso ma giocando alle 13 a 40 gradi non si poteva chiedere di più”.