Ha tanta voglia di tornare tra quei pali, respingere gli assalti delle squadre avversarie ma soprattutto scacciare la paura. Perché ne ha avuta tanta e, forse, Alessia Di Nicolò ne ha ancora. Il portiere ennese, classe ‘96, che sta iniziando la terza stagione consecutiva alla Pallamano Aretusa vuole lasciarsi definitivamente alle spalle l’infortunio al ginocchio subìto il mese di gennaio scorso in campionato, che costrinse la giocatrice alla chiusura anticipata della stagione.

“Ma adesso sono pronta - dice - anche se psicologicamente il timore di rifarmi male c'è. Credo sia naturale vista l'entità dell'infortunio subìto durante il match interno con Flavioni Civitavecchia”. Era la quarta giornata di andata di Serie A2 femminile, da lì in poi la sua squadra si ricompattò, trovò in Elvira Strano (e in certi frangenti anche nella giovanissima Vanessa Armeli) un valido sostituto che portò le ragazze guidate dal duo Andrea Izzi e Antonio Costa alla Final Eight di Chieti per l'accesso alla A1. 

“E andai anche io perché non potevo stare lontano dalle mie compagne di squadra. E' stata davvero dura stare fuori, ho sofferto tanto perché non avevo mai avuto uno stop così lungo. Ho svolto una lunga terapia, adesso ho ripreso ad allenarmi anche in gruppo”. 

E probabilmente Di Nicolò starà cercando anche di bruciare le tappe in vista dell'esordio in campionato, a fine ottobre a Teramo, anche se la società e lo stesso staff tecnico (oggi con Antonio Costa a capo) vogliono andarci cauti e valutare bene quando il portiere ennese sarà perfettamente al top.

“E' giusto fare un passo per volta - conclude - non mi sento al 100 per cento ma sto lavorando tanto per recuperare il più possibile. Ho subìto l'infortunio al crociato anteriore e al menisco e non è roba da poco. Ho fatto l'intervento a Enna con il chirurgo Arcangelo Russo, poi la riabilitazione con la massofisioterapista Anna Lattuca (ex giocatrice e lo scorso anno anche al seguito della stessa Pallamano Aretusa, ndr). Non posso che ringraziare entrambi per la professionalità e la dedizione dimostrata nei miei confronti. Spero di tornare con la voglia di aiutare le mie compagne, loro mi stanno aiutando tanto da un punto di vista psicologico e anche io non vedo l'ora di essere lì in campo con loro”. 

Dopo le esperienze con Top Five Acireale, Mascalucia e gli inizi a Enna, dunque, Alessia Di Nicolò si prepara per la terza stagione (anche se visto lo stop in realtà sarà la seconda) con la Pallamano Aretusa. Quella che potrebbe rivederla protagonista tra i pali per inseguire un altro sogno che da queste parti, oggi, non si vuol ancora sbandierare troppo forte.