Un successo di forza e di maturità. Un lungo capovolgimento di fronte fra le due compagini, culminato poi con l'allungo finale, negli ultimi 5' di gioco, quando anche il portiere Boubaker ha compiuto alcuni interventi decisivi. E l'Aretusa è riuscita a far sua la gara contro lo Scicli Social Club, 31-28, con capitan Santoro che ha trascinato la squadra nel momento più difficile, andando praticamente a segno quasi su ogni azione. La sua esperienza, unita al numeroso pubblico che ha come sempre trascinato gli aretusei in un Pala Corso gremito, ha poi fatto la differenza.

“Ed è stata un'altra prova di grande maturità e crescita - ha detto il tecnico Sergio Vilageliu a fine partita - perché partite del genere che si giocano spesso sul filo dell'equilibrio, le risolvi se hai nervi saldi e la giusta dose di esperienza. Noi siamo cresciuti molto nel corso della gara, specie nel secondo tempo, quando abbiamo migliorato la difesa, aumentato l'intensità delle nostre giocate che sono diventate più veloci e compiuto un allungo importante grazie anche alle parate del portiere. Sono soddisfatto, il percorso di crescita va avanti”.

Pallamano Aretusa - Scicli Social Club 31-28 (16-14)

Pallamano Aretusa: Settembre, Santoro 11, Infantino 6, Blanco, Mascali, Giuffrida R. 5, Boubaker, Palestro, Gafà 2, Faraci 5, Zivillica L., Di Martino 1, D'Alberti 1, Serra, Burgio, Zivillica S. All. Vilageliu.

Scicli Social Club: Marino 5, Ballaera, Nakoue, Ficili 6, Russino, Occhipinti A., Carbone 9, Causarano, Occhipinti G., Drago 1, Costa 3, Ciavorella 5. All. Marino. 

Arbitri: Manuele e Manzella.