Ha iniziato a giocare a pallamano soltanto da pochi mesi, sulle ore di papà Daniele e del fratello Gabriele ma il suo sport è sempre stato un altro: “Ho fatto danza per 11 anni ma guardando sempre loro, mi sono appassionata e ho deciso di sposare anche io questo sport”.

Altea Calvo, 15 anni, farà il suo debutto domani nel primo concentramento dell'Under 17 regionale femminile con il MaTTroina, società con la quale la Pallamano Aretusa collabora da più di un anno nell'ambito proprio dello sviluppo dell'handball in gonnella. Un progetto che ha già dato i suoi frutti, lo scorso anno, con le vittorie a livello regionale e le partecipazioni alle fasi nazionali Under 17 e 15 di Chieti e Misano Adriatico.

“E a Misano c'ero anche io - ha detto Altea - seguendo le ragazze ma facendo anche il tifo per mio fratello Gabriele impegnato con l'Aretusa”. Altea Calvo ricopre il ruolo di pivot e dalla Pallamano Aretusa è stata data in prestito proprio al MaTTroina visto il gemellaggio fra le due società, che domani incontrerà nel primo concentramento regionale la Top Five Acireale e il Life Style Erice. “Sono un po' emozionata, lo ammetto ma non vedo l'ora di far parte di questo nuovo torneo, mi alleno tutta la settimana con l'Aretusa insieme con il prof Roberto Giuffrida e Iulia Faig (nel gruppo femminile anche le due Under 15, Giada Di Falco e Maria Rita Ricciardo, ndr) e sto imparando tanto”.

Ad Altea e a tutto il gruppo femminile del MaTTroina guidato da Francesco Andolina è arrivato anche l'augurio da parte del presidente dell'Aretusa, Placido Villari: “Siamo davvero felici di questa opportunità per Altea, d'altronde lo spirito di questa collaborazione con il Mattroina da un anno a questa parte ha permesso ad atlete troinesi di potersi affacciare alla A2 femminile e domani il processo inverso per la crescita del movimento femminile in tutto il territorio. Dunque un grosso in bocca al lupo ad Altea e a tutto il Mattroina”.