L’Aretusa supera Mascalucia 29-21 al termine di una gara sempre condotta e gestita con autorevolezza dalla squadra di Andrea Izzi. Che in 10 minuti piazza subito tre break sfruttando la vena realizzativa dei soliti Yatawarage, Faraci e Caramagno, il lavoro “sporco” nel ruolo di pivot di Brandino, con i fratelli Lorenzo e Marco Santoro sempre in regia e pronti alla zampata vincente. E, a proposito di fratelli, dietro Lorenzo e Giulio Carnemolla (soprattutto quest’ultimo nella seconda parte di gara) sono stati protagonisti di parate che hanno esaltato il sempre numeroso e rumoroso pubblico del “Pala Corso”.

”Volevamo vincere e lo abbiamo fatto con autorevolezza - ha detto il tecnico Izzi - sono soddisfatto della prestazione perché questa partita servirà a rigenerarci dopo un periodo in cui eravamo troppo proiettati alla Youth League e questo ci aveva un po’ fatto calare la concentrazione. Adesso avanti per i prossimi impegni di campionato con Haenna e Palermo e poi testa alla ultima fase di Youth League”.

Aretusa - Mascalucia 29-21 (18-11)

Aretusa: L. Carnemolla, Tito, Caramagno 4, Settembre, L. Santoro 4, Fontana, Izzi 1, Faraci 9, Cella, Brandino 3, Vasquez, Serra, Yatawarage 6, M. Santoro 2, G. Carnemolla. All. Izzi.

Mascalucia: Somma G. 1, Squillaci 2, Costanzo 2, Somma D. 6, Pistone, Aiello, Celano 1, Quattrocchi 2, Barbagallo 3, Battiato, Villani 4, Di Benedetto, Stramondo. All. Battiato.

Arbitri: Castagnino e Manuele