Fra un test e l'altro e qualche amichevole in famiglia, l'Aretusa prepara l'esordio nel campionato di Serie B maschile che avverrà fra dieci giorni (i calendari verranno ufficializzati a breve da parte della Figh). La squadra guidata quest'anno dal coach spagnolo Sergio Vilageliu, sarà caratterizzata da diversi giovani provenienti dall'Under 17, alcuni riconfermati e qualche volto nuovo. Tra questi ultimi ci sarà Edoardo Burgio, 16 anni, e nel mondo della pallamano “da circa un mese - ha detto lo stesso giovane pivot vista la stazza - ovvero dall'inizio della preparazione di quest'anno. Ho però fatto sport da sempre, l’ultimo è stato il ciclismo che ho praticato a livello agonistico con buoni risultati; questa estate, però, ho deciso di intraprendere una nuova esperienza nella pallamano per cercare una sfida e stimoli nuovi, in uno sport dove non avevo esperienza e che conoscevo a malapena. Ma sto cercando di rimettermi in gioco per la prima volta in uno sport di squadra e non individuale. Per il campionato di quest'anno ho buone aspettative, sia personali (cioè incrementare il mio livello e la mia esperienza), sia di squadra. Il gruppo è molto unito e il nuovo coach ci fa allenare sempre con metodi nuovi, basati sul gioco veloce: sono convinto che con impegno costante da parte di tutta la squadra e da me in primis che sono un neofita, potremo ottenere risultati importanti”.