Terza di ritorno in A2 femminile e la Pallamano Aretusa torna tra le mura amiche. Domani alle 18 sfida al Pdo Benevento, per un quasi testa-coda tra le due formazioni che hanno chiaramente obiettivi diversi in classifica. L'Aretusa dopo il ko interno contro Teramo capolista, ha ripreso a marciare così come aveva fatto nel girone di andata, vincendo a Civitavecchia contro Flavioni terzo in classifica.

La sfida di domani in programma al Pala Lo Bello della Cittadella dello Sport non dovrebbe essere di quelle più difficili sulla carta ma il condizionale è sempre d'obbligo perché sono tanti i fattori che possono incidere nella prestazione di una squadra. 

“Guai a sottovalutare ogni avversario - ha detto il tecnico Antonio Costa -, non è nella nostra indole e non lo avremmo fatto nemmeno nelle migliori condizioni. Arriviamo da una buonissima prestazione a Civitavecchia contro Flavioni terza in classifica e questo ci ha dato nuova linfa, per cui da un punto di vista morale ci presenteremo bene a questa sfida. L'obiettivo sarà chiaramente vincere in qualsiasi modo, per poi arrivare alla sosta, rifiatare e lavorare per migliorare su alcuni aspetti con la possibilità di recuperare chi sarà assente”. 

“Per noi sarà un'altra tappa di crescita per molte nostre giovani ragazze - ha detto l'emergente tecnico salernitano, Suleiky Gomez Hernandez , un passato da terzino nella nazionale cubana oltre che plurititolata da atleta con Nuoro e la Jomi Salerno - mentre altre non prenderemo parte alla trasferta perché convocate in A1 con Salerno, nel gemellaggio che abbiamo stipulato per far crescere il vivaio. Però onoreremo l'impegno, a me interessa lavorare su molti aspetti fisici e tattici. Siamo consapevoli che l'Aretusa punterà a vincere per accedere alle finali. Io sarò contenta se riusciremo a fare ciò sul quale lavoriamo durante la settimana, abbiamo ragazze presenti nell'Under 20 e Under 17, la nostra età media è di 16 anni e sono tutte felici di giocare”.