Sono tornate in campo dopo un mese e mezzo di stop e adesso nuova pausa per un febbraio tutto d’un fiato. È la stagione un po’ anomala della Serie A2 femminile, per la quale Valentina Giallongo, capitano dell’Aretusa/MaTTroina, non vuol lasciare nulla di intentato. Ecco perché il suo sguardo è rivolto al presente ma anche al prossimo futuro “affinché si possa arrivare al meglio ad un mese dove dovremo farci trovare pronte, fra campionato e Coppa Sicilia EdilSpi”.

“Certamente ripartire dopo la sosta natalizia è sempre un‘incognita, non sai mai come può rispondere la squadra fino a quando non si scende nuovamente in campo: domenica infatti, nella prima gara del 2023, non siamo state particolarmente brillanti nel primo tempo, compiendo qualche errore di disattenzione di troppo che, se anche sostenuta da una buona prova nella seconda parte dell’incontro, non ci ha permesso di recuperare la partita. La nota positiva è che il gruppo si amalgama sempre di più con le giovani che sono parte sempre più integrante e fondamentale per questo gruppo”.

”E febbraio per noi sarà un mese ricco di impegni, tra cui la coppa Sicilia dove sicuramente non vogliamo certo sfigurare: sarà importante anche per le più giovani fare questa esperienza, sono sicura che ci daranno una grande mano e sarà un momento di crescita molto importante per loro. Giocarla in casa sarà un punto a nostro favore, siamo sicure che il calore del pubblico non mancherà. E questo appuntamento rappresenterà anche una vetrina importante per la società che, pur essendo nata da solo qualche anno, è già riuscita a riportare a Siracusa quell’entusiasmo che mancava da tempo. Infine ci aspettano gli ultimi due match della regular season che determineranno il piazzamento per poi poter cominciare al meglio la seconda fase del campionato”.

Se Giallongo ha anche parlato di giovani, il direttore sportivo Salvo Signorelli è entrato più nel dettaglio, rinforzando il concetto dell’importanza della sinergia con il MaTTroina di Francesco Andolina e Maria Concetta Scannella. “Arriviamo da due anni di pandemia per la quale non è stato possibile fare reclutamento nelle scuole e il settore giovanile, soprattutto al femminile, è molto più complicato sotto questo aspetto. Ma stiamo ripartendo e in questa direzione è davvero molto importante la collaborazione con il MaTTroina per questo continuo scambio di atlete: siamo prime nel campionato regionale Under 15 e 17 e cerchiamo da due anni di coinvolgere ragazzine della Sicilia orientale, con un gruppo di Rosolini e Modica, più alcune giovani aretusee come Maria Rita Ricciardo, Giulia Giuffrida e le sorelle Rebecca e Greta Mauceri. Prospettive? Tornare a vincere i titoli regionali e fare i campionati nazionali per crescere ancora in un livello più competitivo con l’auspicio di creare un vivaio sempre più consolidato a Siracusa”.