Nel 40x20 fa spesso il cosiddetto “lavoro sporco”, quello che probabilmente non si vede ma che risulta molto efficace. Ed è così che Marco Santoro, poi, ”ripulisce" quei palloni che diventano miniera d'oro per ali e terzini che producono gol a ripetizione per l'Aretusa.

Il centrale e capitano della formazione Under 20 maschile, faro di una squadra che viaggia quasi a mille nella Youth League e che in A2 ha superato l'ambientamento graduale di inizio stagione, è conoscitore come pochi di avversarie, atleti, addetti ai lavori. Studia e si applica, tanto quanto sui banchi di scuola “perché la pallamano è come una seconda pelle” va spesso ripetendo. Oggi più che mai che l'Aretusa è protagonista ovunque, grazie anche ai suoi assist e “no look” che spesso disorientano le difese avversarie, o quelle finte spostando improvvisamente anca e bacino che lo portano talvolta alla conclusione diretta. Servirà questo e altro, alla sua Aretusa, per uno degli obiettivi più importanti della stagione, arrivare alle Final Eight della Youth League Under 20, con la possibilità di giocarsi il tricolore. L'Aretusa ha chiuso i primi due concentramenti al secondo posto, dietro al solo Lanzara e - dopo aver espletato la Final Four di Coppa Sicilia di A2 e i primi impegni della “fase a orologio” - si concentrerà esclusivamente sul terzo concentramento Under 20 in programma dal 3 al 5 marzo a Conversano in Puglia.

Il calendario della Figh ha detto Chiaravalle (venerdì 3 marzo alle ore 19), Cassa Rurale Pontinia (sabato 4 alle ore 18,30) e Camerano (domenica 5 alle ore 15,15), visto che il regolamento prevede, per la terza e quarta fase, l'incrocio fra le formazioni del girone C e D con le rispettive classifiche, per poi comporre una graduatoria finale che premierà le prime quattro di questo mega girone, unitamente alle altre quattro del mix fra girone A e B.

Poi si penserà anche all'ultimo concentramento di Civitavecchia nel week-end di Pasqua ad aprile (CONSULTA QUI IL CALENDARIO).

“Sappiamo già qualcosa delle nostre prossime avversarie - ha detto Santoro - ma è chiaro che dovremo lavorarci in maniera approfondita nelle prossime settimane, non prima però di aver cercato di fare bene nella Final Four di Coppa Sicilia di A2 e nella fase a orologio dopo la regular season che abbiamo chiuso con una vittoria importante contro Ragusa. Siamo cresciuti tanto ma dobbiamo ancora lavorare, perché occorre sempre migliorarsi. Speriamo di arrivare al massimo delle nostre possibilità al concentramento di Conversano”.